Se stai cercando di impostare le tue campagne Facebook Ads in modo professionale, prima o poi ti imbatterai nelle “Creatività” (in inglese Ads Creatives). Questo termine, in poche parole, indica gli elementi grafici e multimediali che compongono la tua inserzione: immagini, video, caroselli, testi e così via. Scegliere come mostrarli, dove caricarli e come sfruttarli al meglio può fare la differenza tra un annuncio che genera conversioni e uno che passa inosservato.
In questa guida, voglio accompagnarti passo dopo passo nel processo di caricamento delle Creatività, spiegandoti come impostare immagini, video e caroselli, oltre a svelarti qualche trucco per rendere i tuoi annunci più accattivanti.
Introduzione alle Creatività: cosa sono e perché contano
Prima di tutto, un ripasso veloce: le Creatività rappresentano l’elemento visivo (e talvolta sonoro) dell’annuncio. Possono essere:
- Immagini singole (statiche)
- Video
- Caroselli (carousel), ossia una serie di schede scorribili, ciascuna con la propria immagine/video e il proprio link
- Collection e altri formati speciali (meno comuni, ma utili in alcuni casi)
L’importanza di scegliere e caricare correttamente questi contenuti non va mai sottovalutata. Se l’immagine è sfocata o tagliata male, rischi di trasmettere un senso di poca professionalità. Se il video ha una risoluzione troppo bassa o non è ottimizzato per le Stories, le persone potrebbero ignorarlo. Se il carosello è disordinato, rischi di confondere più che invogliare.
Facebook, dal canto suo, cerca di agevolarci attraverso alcune impostazioni chiamate Advantage+ Creatives (un tempo note come “Opzioni di Ottimizzazione Creativa”) che consentono di personalizzare la visualizzazione degli annunci a seconda del posizionamento (Feed, Stories, Reel, e così via). Ma come gestire questi settaggi? Vale la pena lasciare tutto in automatico? Lo vedremo tra poco.
Caricare una nuova inserzione o usare un post esistente?
Quando apri il pannello di creazione/modifica di un’inserzione, nella sezione “Configurazione dell’annuncio” potresti notare due opzioni fondamentali:
- Crea un nuovo annuncio
- Usa un post esistente
Entrambe sono valide, ma la scelta dipende dal tuo obiettivo:
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Crea un nuovo annuncio:
- Ti permette di impostare da zero l’immagine (o il video), il Testo Principale, il Titolo e la Descrizione.
- Hai la massima libertà di personalizzazione, ma partire da zero richiede più tempo.
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Usa un post esistente:
- Ti fa selezionare un post già pubblicato sulla tua Pagina Facebook.
- Può essere utile se hai un contenuto organico che ha già generato interazioni o commenti positivi e vuoi sfruttarli a scopo pubblicitario (ad esempio, un post virale, un video con molte reaction).
- Lo svantaggio è che non puoi modificare liberamente il copy o l’immagine: l’annuncio sarà esattamente come il post originale (a parte l’inserimento di una CTA, se Facebook lo consente).
Se intendi creare un contenuto ottimizzato per le vendite o i contatti, spesso conviene creare un nuovo annuncio. Se invece hai già un post che ha ricevuto grandi interazioni e commenti positivi, l’opzione “Usa un post esistente” può dare più credibilità all’inserzione.
Scegliere il formato: immagine singola, video o carosello?
Dopo aver deciso se creare un nuovo annuncio o usare un post esistente, passerai alla scelta del formato. In genere, trovi queste opzioni:
- Immagine/Video singolo
- Carosello
Per alcuni tipi di obiettivi (per esempio, conversione su e-commerce) potresti vedere formati aggiuntivi, come la Collection. Tuttavia, i più usati restano immagine singola (o video) e carosello. Vediamo meglio:
Immagine/Video singolo
È il formato più tradizionale: un’unica creatività (foto o clip) accompagnata dal tuo copy. Semplice da impostare, ma proprio perché c’è un unico contenuto visivo, deve essere di grande impatto. Se scegli un’immagine, accertati che abbia la risoluzione corretta e che non venga tagliata in modo eccessivo. Se usi un video, presta attenzione alla durata (meglio non eccedere i 30-60 secondi se vuoi mantenere alta l’attenzione).
Carosello
Permette di mostrare diverse “schede” scorribili, ognuna con la propria immagine (o video), Titolo, Descrizione e link. È ottimo per:
- Presentare più prodotti di un e-commerce
- Mostrare passi consecutivi di un tutorial
- Raccontare una storia suddivisa in più parti
- Enfatizzare i diversi benefici di un singolo prodotto/servizio
Il carosello offre maggiore spazio visivo, ma va curato con attenzione, poiché rischi di creare confusione se le carte non sono coordinate fra loro. Inoltre, Facebook ti dà la possibilità di riordinare automaticamente le schede in base alla performance (cioè mostrare prima la scheda che ottiene più clic). Questa funzione è molto utile se i tuoi contenuti sono intercambiabili o se non c’è una sequenza narrativa che vada rispettata.
Consigli pratici per caricare Immagini e Video
Dopo aver selezionato il formato (immagine singola o video), si apriranno delle finestre che ti permettono di caricare i file dal tuo computer o di scegliere da una libreria se l’hai già caricati in precedenza. Ecco alcuni consigli utili:
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Carica due formati diversi: un 1:1 (quadrato), ad esempio 1080×1080 pixel, e un 9:16 (verticale), ad esempio 1080×1920.
- Perché? Su Feed, un formato 1:1 appare meglio e occupa più spazio in modo armonioso. Su Stories o Reels, invece, il formato verticale (9:16) copre più superficie ed evita fastidiosi bordi neri o tagli.
- Se carichi un’unica immagine quadrata, Facebook tenterà di adattarla su Stories, ma spesso verrà tagliata o aggiungerà barre orizzontali/grigie che danno un aspetto poco professionale.
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Sfrutta le opzioni di “Ritaglio e Sostituzione”: una volta caricata la prima immagine (es. quadrata), puoi selezionare “Sostituisci” o “Aggiungi” per impostare la variante verticale solo per le posizioni Stories e Reels. Questo ti permette di avere due versioni dello stesso contenuto, senza dover creare due annunci distinti.
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Attenzione alla lunghezza del video: se carichi un video, assicurati che Facebook lo accetti (max 240 minuti, ma è sempre meglio stare sotto i due minuti per catturare efficacemente l’attenzione). Se ci sono parti vuote o imbarazzanti all’inizio o alla fine della clip, puoi usare lo strumento di “Taglio” offerto da Facebook stesso.
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Audio e musica: se desideri aggiungere una traccia audio — ad esempio, quella fornita da “Advantage+ Creatives” — sceglila con attenzione. Evita musiche completamente fuori contesto rispetto al tuo brand.
Creatività di Advantage+: pro e contro di queste opzioni automatiche
Facebook (Meta) offre delle funzionalità chiamate Creatività di Advantage+ che consentono di lasciare a Facebook alcuni automatismi riguardo al posizionamento, all’uso di musiche, al ridimensionamento e persino alla modifica del testo. Può sembrare un aiuto interessante, ma bisogna maneggiare queste opzioni con consapevolezza:
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Musica automatica sugli annunci
- Vantaggio: potresti rendere più vivace uno scorrimento di Stories o Reels, attirando chi naviga con l’audio attivo.
- Svantaggio: la traccia proposta da Facebook a volte non è in linea con il tono del tuo brand. Potrebbe risultare banale o fuori luogo.
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Commenti rilevanti
- Spuntando questa voce, Facebook potrebbe mostrare, sotto l’annuncio, alcuni commenti considerati positivi o pertinenti, aiutando la credibilità del post.
- In genere è un’opzione che non causa problemi, anzi può contribuire a dare più “social proof”.
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Immagine in sovrimpressione (Image Template)
- Facebook può sovrapporre del testo (come un titolo) sull’immagine, in modo automatico, per tentare di renderla più esplicativa.
- Spesso, però, il risultato non è esteticamente gradevole. Se hai bisogno di una grafica con testo incorporato, di solito è meglio crearla tu stesso o farti aiutare da un grafico.
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Migliorie visive (Visual Touchups)
- Questa voce può applicare filtri o piccole regolazioni alla luminosità, al contrasto, ai colori.
- Raramente produce effetti drammatici, ma a volte rischia di alterare il tuo layout originale.
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Miglioramenti del testo (Text Improvements)
- Forse l’opzione più controversa. Permette a Facebook di “spostare” porzioni di testo dal campo Titolo a quello del Testo Principale (o viceversa) in base a ciò che la piattaforma ritiene più efficace per l’utente.
- Di fatto, perdi il controllo sull’ordine e la posizione del tuo copy. Se hai costruito il messaggio in modo preciso (ad esempio, una CTA breve nel Titolo e un testo più articolato in alto), Facebook potrebbe rimescolarli facendo confusione.
- Molti professionisti preferiscono disattivare questa funzione.
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Cataloghi e animazioni 3D
- Se vendi prodotti e hai un Catalogo su Facebook, potresti trovare opzioni per trasformare immagini statiche in piccole animazioni o modelli pseudo-3D.
- Valuta se la resa è coerente con il tuo stile; talvolta risulta un po’ artificiosa.
In sintesi, le impostazioni di Creatività di Advantage+ sono un tentativo di Facebook di rendere tutto più immediato, ma rischiano anche di far perdere coerenza estetica o di modificare la struttura del tuo annuncio in modo non voluto. Molti inserzionisti esperti preferiscono disattivare buona parte di queste opzioni (in particolare, “Miglioramenti del testo” e “Visual Touchups”) per mantenere il controllo creativo.
Creare un Carosello
Vediamo ora il caso del Carosello (Carousel), un formato sempre più apprezzato. Ecco una procedura tipica:
- Seleziona “Carosello” come formato annuncio.
- Aggiungi le schede (card): per ciascuna potrai caricare un’immagine o un video, inserire un Titolo e una Descrizione personalizzati, nonché un link.
- Ordine delle schede: puoi decidere l’ordine manualmente oppure consentire a Facebook di riorganizzarle in automatico. L’algoritmo tenterà di mettere al primo posto la scheda più performante, ovvero quella che riceve più clic.
- Se però il tuo carosello ha un senso narrativo (ad esempio, spieghi un processo in cinque passaggi), è meglio disattivare l’ordinamento automatico.
- Headline e Descrizione di ciascuna scheda: ricordati che il Titolo di ogni immagine è molto visibile. Usa poche parole chiare e d’impatto, magari sottolineando un beneficio o un’offerta.
- CTA finale: puoi aggiungere o meno una “scheda finale” con un Invito all’Azione. Spesso, se vuoi invitare all’acquisto o alla prenotazione, è utile progettare tu stesso una card conclusiva con un testo univoco, piuttosto che affidarsi alla generazione automatica di Facebook.
Un esempio di carosello d’impatto
- Scheda 1: immagine del prodotto con la scritta “Scopri il segreto del nostro ingrediente speciale” (Titolo: “1. Il segreto” e un breve link).
- Scheda 2: immagine di un piatto finito con la didascalia “Ideale per le tue cene in famiglia” (Titolo: “2. Risveglia l’appetito”).
- Scheda 3: testimonianza di un cliente (frase breve + foto).
- Scheda 4: CTA finale personalizzata. “Acquista ora con il 20% di sconto!” (Titolo: “Offerta limitata”, Descrizione: “Valida solo fino a domenica.”).
Se l’ordine fosse sconvolto dall’algoritmo, l’utente vedrebbe prima la CTA e poi l’ingrediente segreto, perdendo il filo logico. Ecco perché, se il carosello segue una storia o un processo, è bene bloccare l’ordinamento. Se invece ogni scheda è indipendente (prodotti diversi, stesse logiche), puoi lasciare che Facebook metta in evidenza quella più cliccata.
Vantaggi e limiti del “Post Esistente”
Come accennato, puoi anche scegliere di usare un post esistente. In questo caso, invece di caricare un’immagine o un video ex novo, selezioni un contenuto già presente sulla tua Pagina Facebook. Quali i vantaggi e i limiti?
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Vantaggi
- Mantieni i like, i commenti e le condivisioni che il post aveva accumulato (social proof immediata).
- Se il post era già virale, potresti proseguire con quello slancio anche in modalità sponsorizzata.
- Ideale per sondaggi, contest o iniziative particolari che hanno generato molte reazioni spontanee.
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Limiti
- Non puoi modificare il Testo Principale, il Titolo e la Descrizione, né l’immagine del post: l’annuncio è un “clone” dell’originale.
- Se il post non era stato pensato per vendere o per generare contatti, potrebbe non essere ottimale in un contesto promozionale.
- Se ci sono commenti negativi o spam, te li ritrovi anche nell’annuncio (a meno che tu non faccia pulizia).
In sintesi, usare un post esistente è utile quando hai già un contenuto collaudato e ricco di interazioni positive. In caso contrario, meglio creare da zero un annuncio che sia davvero mirato all’obiettivo di marketing.
Consigli aggiuntivi: risoluzione e rapporti di aspetto raccomandati
Rapporto di aspetto consigliati
- Feed di Facebook e Instagram: 1:1 (1080×1080) o 4:5 (1080×1350). Il 4:5 è leggermente più verticale e occupa più spazio a schermo, ma il 1:1 resta più classico.
- Stories e Reels: 9:16 (1080×1920). Qualsiasi formato diverso rischia di essere tagliato.
- Video: anche per i video valgono i rapporti di aspetto suddetti. Se pensi di puntare molto sulle Stories, crea un video verticale dedicato.
Risoluzione minima
Facebook di solito consiglia di non scendere sotto i 600×600 pixel per il formato quadrato (1:1), ma è sempre meglio avere immagini in alta risoluzione (1080×1080 o superiore). Più la risoluzione è bassa, più potresti incappare in immagini sgranate e poco professionali.
Durata video ideale
Come accennato, i video possono durare fino a 240 minuti. In realtà, però, la maggior parte degli utenti non guarda contenuti molto lunghi, specialmente se parliamo di un’inserzione sponsorizzata. A volte una durata tra 15 e 60 secondi è sufficiente. Se hai bisogno di un video più lungo per spiegare un processo complesso, valuta se inserirlo su YouTube e poi condividere il link in modo mirato (oppure segmentare l’audience in base al tempo di visualizzazione del video più breve su Facebook).
Esempio di configurazione passo dopo passo
Facciamo un esempio concreto di creazione annuncio con un’immagine singola:
- Vai all’Ads Manager e crea una nuova campagna, scegli il tuo obiettivo (es. “Vendite” o “Traffico”).
- Imposta il gruppo di inserzioni (budget, pubblico, posizionamenti se vuoi sceglierli manualmente).
- Passa all’Inserzione: dai un nome descrittivo (es. “Annuncio prova immagine quadrata e verticale”).
- Configurazione dell’annuncio: seleziona “Crea nuovo annuncio.”
- Formato: scegli “Immagine o video singolo.”
- Carica la creatività:
- Carica un’immagine quadrata 1080×1080.
- Poi, nella sezione “Gestione delle varianti,” aggiungi una versione 9:16 per Stories/Reels.
- Creatività di Advantage+: personalizza a piacere. Ad esempio, disattiva “Miglioramenti del testo” se vuoi mantenere il controllo sul copy, lascia attivi i “Commenti rilevanti.” Seleziona un’eventuale musica, ma assicurati che sia in linea col tuo brand.
- Scrivi il Testo Principale, il Titolo, la Descrizione e inserisci la CTA (ad esempio: “Acquista ora” o “Scopri di più”).
- Controlla l’anteprima per vedere come appare l’annuncio su Feed, Stories e altre posizioni.
- Salva e pubblica.
Piccoli “trucchi” e raccomandazioni finali
- Verifica come appare l’annuncio su dispositivi diversi: pc, smartphone e tablet. A volte, tagli indesiderati possono rovinare l’efficacia visiva.
- Attento ai testi nell’immagine: Facebook non penalizza più come in passato gli annunci con troppo testo, ma se esageri potresti comunque rischiare un CTR più basso. Spesso, un’immagine più pulita funziona meglio.
- Usa la sezione di anteprima: prima di pubblicare, controlla come si vede su Instagram Stories, su Reels, su Messenger, ecc. Se qualcosa non è ottimale, puoi sostituire l’immagine o disattivare i posizionamenti “problematici.”
- Evita di strafare con i filtri: un certo grado di fotoritocco va bene, ma filtri troppo estremi possono dare un’aria poco professionale, a meno che non stiano davvero bene col tuo stile brand.
- Conserva l’originalità: se scegli di non usare i modelli di “Image Template” o “Visual Touchups,” non è un problema. Molte volte, la creatività originale è più fedele al tuo messaggio.
Conclusioni
Gestire correttamente le Creatività nelle Facebook Ads è un passaggio cruciale per ottenere risultati validi. Una bella immagine, un video accattivante o un carosello narrativo possono letteralmente cambiare la percezione che il tuo pubblico ha del tuo prodotto o servizio. Allo stesso tempo, impostazioni automatizzate come Creatività di Advantage+ possono apparire comode, ma rischiano di modificare il tuo messaggio e la tua estetica in modi che non sempre desideri.
Ecco un piccolo riepilogo di ciò che abbiamo visto:
- Scegli con cura se creare un nuovo annuncio da zero o usare un post esistente.
- Valuta il formato più adatto: immagine/video singolo o carosello.
- Carica almeno due varianti (1:1 e 9:16) per ottimizzare la visualizzazione sui vari posizionamenti (Feed, Stories, Reels).
- Controlla le opzioni di Creatività di Advantage+ e disattiva quelle che potrebbero stravolgere il tuo annuncio (come i miglioramenti di testo).
- Se usi un il Carosello fai attenzione all’ordine delle schede, soprattutto se hai un approccio narrativo.
- Seleziona con attenzione la traccia audio, se vuoi integrarla: l’immagine e il testo dovrebbero combaciare con il mood della musica.
- Ricontrolla le anteprime su tutti i posizionamenti, inclusi mobile e desktop, per evitare sorprese negative.
Ogni tanto è utile fare qualche test e chiedere a colleghi o amici fidati: “Che te ne pare di questa immagine?” “Il video ti convince?” Un parere esterno può evidenziare difetti che tu stesso non vedi più, perché ci sei troppo immerso.
Ricorda: un buon annuncio è quello che riesce a trasmettere in pochi secondi il valore di ciò che offri, spingendo l’utente ad agire (acquistare, iscriversi, chiedere informazioni). La creatività ben costruita — immagine, video, carosello — è lo strumento che rende possibile tutto questo, catturando gli sguardi tra mille contenuti che scorrono nel feed.
Se hai domande o se qualcosa non è chiaro, consulta il tuo gruppo di apprendimento o la community dedicata alla formazione. Spesso, troverai un aiuto rapido e amichevole. E soprattutto, non aver timore di sperimentare: anche i professionisti più esperti imparano qualcosa di nuovo provando e modificando i loro annunci a seconda dei risultati.
