Come Scrivere l’Hook per Ads su Meta

Di seguito troverai una guida pratica che riassume e approfondisce i punti chiave emersi dal materiale fornito. Ricorda che l’hook è la parte iniziale del testo dell’annuncio (circa le prime 2-3 righe o i primi 50 caratteri) ed è fondamentale per catturare l’attenzione del pubblico e invogliarlo a leggere il resto del copy.

Cos’è l’hook e perché è importante

  • Definizione: L’hook è quella porzione di testo (di solito le prime 2,5 righe o i primi 50 caratteri) che appare prima che l’utente debba cliccare su “Altro” per leggere il resto del testo.
  • Obiettivo: Deve stimolare la curiosità o il desiderio del lettore, convincendolo a fermarsi e a continuare a leggere l’annuncio.
  • Perché conta: Su Facebook e Instagram, lo spazio per le prime righe è limitato. Se non colpisci immediatamente il lettore, molto probabilmente passerà oltre.

Elementi fondamentali di un buon hook

  1. Messaggio chiaro e conciso

    • Inserisci subito le informazioni più importanti (ad esempio, uno sconto, un’offerta, un’informazione chiave).
    • Non dilungarti troppo: le prime parole devono essere d’impatto.
  2. Chiamata diretta all’audience (se necessario)

    • Se ti rivolgi a un target specifico, esplicitalo: ad esempio “Hey donne in cerca di costumi estivi…” / “Sei stanco di…?”.
    • Personalizzare l’hook aiuta a “filtrare” immediatamente il pubblico giusto.
  3. Coerenza con il tono di voce del tuo brand

    • Se il tuo brand è giovane e informale, usa uno stile fresco, emoji appropriate e lessico colloquiale.
    • Se ti rivolgi a un pubblico più maturo o professionale, evita slang e troppi simboli, concentrandoti su chiarezza e autorevolezza.
  4. Proposta di valore o USP (Unique Selling Proposition)

    • Evidenzia (anche in poche parole) perché il tuo prodotto/servizio è unico.
    • Sottolinea il beneficio concreto che offri all’utente.

Come adattare l’hook in base alla posizione nel funnel

Top of Funnel (TOF) – Pubblico freddo

  • Obiettivo: farti conoscere e attirare l’attenzione di chi non ti conosce ancora o ha interagito poco con te.
  • Strategie comuni:
    • Call out dell’audience: “Stai cercando il costume perfetto per quest’estate?”
    • USP immediata: “Scopri i nostri modelli ultra-resistenti perfetti per le vacanze!”
    • Tono coinvolgente e brand voice: se vendi costumi da bagno a giovani donne, potresti usare un linguaggio informale con riferimenti alle vacanze estive, “it girl” e simili.

Esempio

“È finalmente arrivata l’estate! Scegli i nostri costumi unici e vivi vacanze all’insegna del glamour.”

In questo caso:

  • Chiamata al target: persone che vogliono prodotti estivi.
  • Unique selling point: costumi “unici” e di tendenza.
  • Focalizzazione sull’elemento emotivo: estate = divertimento, vacanza, glamour.

Middle of Funnel (MOF) – Pubblico caldo

  • Obiettivo: rivolgersi a utenti che hanno già mostrato interesse (visitando il sito, interagendo con post, ecc.).
  • Strategie comuni:
    • Approccio più diretto: inserire subito un’offerta, un codice sconto o un incentivo.
    • Social proof: breve testimonianza, menzione di celebrity o influencer, dati rassicuranti.
    • Pain Point + Soluzione: “Stanca di costumi che si rovinano dopo due lavaggi? Prova i nostri e ottieni 10% di sconto.”

Esempio

“Hey ecco per te il 10% di sconto con il codice WELCOME10! Preparati a brillare tutta l’estate.”

In questo caso:

  • Offerta subito in vista: “10% di sconto”.
  • Tono confidenziale: “Hey” se il tuo pubblico è femminile e giovane.
  • Invito alla scoperta: “Preparati a brillare” crea curiosità sul catalogo di costumi.

Bottom of Funnel (BOF) – Pubblico caldissimo

  • Obiettivo: spingere alla conversione chi ha visitato il carrello o interagito più volte ma non ha ancora concluso l’acquisto.
  • Strategie comuni:
    • Offerta imperdibile: sconto più alto, spedizione gratuita, testimonial immediato.
    • Urgenza: “Ultimi pezzi disponibili”, “Offerta valida solo per 24 ore”.
    • Risolvere obiezioni: “Reso gratuito se la taglia non va bene.”

Esempio

“Hai ancora dubbi? Ecco la nostra garanzia soddisfatti o rimborsati e la spedizione gratuita per tutto il weekend!”

Metodi e spunti per creare un hook potente

  1. Domanda provocatoria o retorica

    • “Hai mai pensato che il costume perfetto non esista?”
    • Ottima per far immedesimare l’utente e invogliarlo a scoprire la soluzione.
  2. Storia breve o trasformazione

    • “Chiara si sentiva a disagio in spiaggia… finché non ha provato i nostri costumi su misura.”
    • Perfetto per creare empatia e mostrare un ‘prima e dopo’.
  3. Statistiche scioccanti o dati

    • “Lo sapevi che il 20% dei turisti dimentica il costume prima di partire?”
    • Crea curiosità e sottolinea un problema (o un’opportunità).
  4. Offerta diretta

    • “Solo per oggi: sconto del 15% su tutti i modelli.”
    • Funziona soprattutto se l’audience è già interessata al tuo prodotto.
  5. Social proof o testimonianze

    • “★★★★★ ‘Il costume più comodo che abbia mai indossato!’ – Anna P.”
    • Aumenta la fiducia e l’interesse immediato.

Esempi pratici settoriali

  1. E-commerce (Moda/Swimwear)

    • Top Funnel: “Slay all summer con i nostri costumi glamour: pronto a vivere la tua Hot Girl Summer?”
    • Middle Funnel: “Ecco il tuo extra 10% di sconto: unisciti alle star che hanno scelto i nostri costumi!”
    • Bottom Funnel: “Ultimi pezzi in saldo! Aggiungi ora al carrello e ricevi spedizione gratuita.”
  2. Servizi (Lead Generation Legale)

    • Top Funnel: “Sei stato vittima di un incidente? Scopri i tuoi diritti con noi.”
    • Middle Funnel: “Hai ancora dubbi sulle spese mediche? Ti aiutiamo a ottenere il risarcimento che meriti.”
    • Bottom Funnel: “Richiedi la tua consulenza gratuita entro 24 ore e non temere più i costi: siamo qui per te.”
  3. Servizi generici

    • Domanda diretta: “C’è un modo migliore per gestire i tuoi risparmi? Scoprilo ora con la nostra guida.”
    • Storia: “Marco era stanco di lavorare senza vedere risultati… e poi ha scoperto il nostro corso.”
    • Statistiche: “Oltre il 60% delle persone sottovaluta i costi nascosti: tu non farlo!”

Consigli finali

  1. Sfrutta le prime parole: metti subito un gancio forte (offerta, domanda, vantaggio).
  2. Sii coerente con il resto del testo e con il visual: l’hook deve anticipare il tono e il contenuto del resto del copy e dell’immagine/video.
  3. Mantieni la promessa: se fai una domanda o offri uno sconto, assicurati poi di rispondere o spiegare bene nell’annuncio completo.
  4. Testa e ottimizza: sperimenta vari tipi di hook (domande, statistiche, offerte) e monitora quale ottiene più clic e conversioni.
  5. Rispetta il tuo pubblico: evita sensazionalismi eccessivi o fuorvianti. Il tuo hook deve attirare, non ingannare.

Conclusione

L’hook è la porta d’ingresso del tuo annuncio: se non è convincente o non cattura l’attenzione in pochi secondi, avrai perso un potenziale cliente. Studia bene il tuo target, la posizione nel funnel e il tono di voce del tuo brand. Solo così potrai creare hook che riescano a incuriosire, emozionare e far desiderare l’azione (clic, acquisto, richiesta di contatto) al tuo pubblico.

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