Quando si parla di carrelli abbandonati, la situazione è chiara: un utente aggiunge un prodotto al carrello ma non finalizza l’acquisto. C’è però un’altra grande occasione spesso trascurata: il “browse abandonment.” In questo caso, un visitatore entra nel sito, guarda uno o più prodotti, ma esce senza nemmeno aggiungere nulla al carrello. Anche in questa situazione si è creata un’occasione di interesse iniziale da non sprecare.
Quello che viene chiamato “abandoned browse flow” è una sequenza automatica di e-mail rivolta alle persone che hanno visitato una o più schede prodotto, senza procedere oltre. Se disponi del loro indirizzo (magari hanno comprato in passato o si sono iscritti a una newsletter), puoi inviare comunicazioni personalizzate per riaccendere l’interesse e convertire un semplice visitatore in acquirente.
Perché Impostare l’Abandoned Browse Flow
Intercettare chi ha solo esplorato il sito offre molte opportunità. Prima di tutto, catturi un’“intenzione” di acquisto, anche se non così forte come quella di chi abbandona un carrello già pieno. Rimanendo in contatto con queste persone, le aiuti a compiere un passo avanti, tornando sul tuo e-commerce per completare la transazione.
Uno scopo ulteriore è la costruzione di un rapporto: quando ricordi agli utenti i prodotti visualizzati e metti a disposizione FAQ, assistenza o recensioni, mostri attenzione e disponibilità. È anche l’occasione per segmentare meglio il pubblico, concentrandoti su chi ha manifestato almeno un minimo di interesse verso un certo articolo o una determinata categoria. E naturalmente, incrementi l’engagement, mantenendo vivo il ricordo del tuo brand nella mente di chi ha già curiosato sul sito.
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