Come Creare una Advantage for Shopping Campaign per il Catalogo

Hai presente quando desideri promuovere un’intera collezione di prodotti, senza dover creare decine di annunci singoli? O magari vuoi gestire offerte speciali e sconti su un ampio catalogo, dando la possibilità al pubblico di scoprire diverse opzioni in un’unica inserzione? Ecco dove entra in gioco la cosiddetta Advantage for Shopping Campaign dedicata al tuo catalogo.

Di solito, infatti, siamo abituati a sentire parlare di Advantage for Shopping Campaign in un contesto di campagne più ampie, dove testi e creatività si rivolgono a un prodotto specifico o a un target particolare. Ma, se preferisci spingere l’intero catalogo in modo semplice e automatico, puoi creare una campagna dedicata che mostri (quasi) tutto quello che vendi. Qui di seguito trovi una guida pratica, con consigli e qualche digressione sulle impostazioni chiave.

Perché una Advantage for Shopping Campaign per il Catalogo?

Prima di addentrarci nel “come fare,” fammi spiegare perché potrebbe essere utile puntare sul catalogo. In molti e-commerce, i prodotti cambiano in continuazione: nuovi arrivi, sconti, collezioni stagionali. Creare un annuncio singolo per ogni articolo diventa sfiancante. Con un catalog ad invece, puoi impostare una struttura che si aggiorna automaticamente, presentando i tuoi prodotti in una forma dinamica.

L’Advantage for Shopping Campaign, dal canto suo, aiuta a consolidare diverse fasi di targeting e ottimizzazione in un’unica “macchina,” concentrandoti soprattutto sugli aspetti più creativi. Ma se la usi esclusivamente per il catalogo, puoi ottenere un sistema ancor più automatizzato: carichi i tuoi articoli, inserisci un testo generico, e lasci che Facebook—grazie all’algoritmo—decida quali prodotti mostrare ai vari segmenti di pubblico.

Creare la Campagna: i Passi Iniziali

Seleziona l’Obiettivo “Vendite”

Dunque, la prima cosa da fare è entrare nel tuo Business Manager di Facebook e cliccare su “Crea” per avviare una nuova campagna. Ti si presenterà una lista di possibili finalità (tra cui vendite, traffico, lead, ecc.). Per promuovere il catalogo, scegli Vendite (Sales). Così facendo, indirizzi già l’algoritmo a ottimizzare per le conversioni e non per la semplice interazione o per la brand awareness.

Attiva la Funzione “Advantage for Shopping Campaign”

A questo punto, Facebook ti offrirà un’opzione per utilizzare una Advantage for Shopping Campaign. Conferma la selezione. Noterai che il pannello si semplifica: avrai meno impostazioni sul gruppo di inserzioni, più automazione, e un flusso pensato per rendere rapido il setup.

Scegliere il Nome della Campagna

Per chiarezza, ti suggerisco di nominare questa campagna in modo specifico: ad esempio, “ASC – Catalogo Completo.” Così, se in futuro vorrai creare altre campagne simili per segmenti diversi (tipo solo “Scarpe Uomo” o “Accessori Estivi”), potrai distinguere facilmente le varie impostazioni.

Impostazione del Catalogo

Una volta dentro, incontrerai la sezione più cruciale: Catalog. Ecco i passaggi che ti guideranno:

  1. Seleziona il Catalogo: Probabilmente hai già creato un catalogo nel tuo Business Manager (se non l’hai ancora fatto, ti consiglio di farlo prima di avviare la campagna). Scegli quindi quello che contiene gli articoli o i servizi che desideri promuovere.

  2. Scegli i Product Sets (se vuoi): Puoi decidere se mostrare l’intero catalogo o solo una parte di esso. Mettiamo che tu abbia 500 prodotti, ma desideri concentrarti su 100 di una determinata collezione. In questo caso, basta creare un “product set” (una sorta di segmento del tuo catalogo) e selezionarlo qui.

  3. Strategia Creativa: Invece di caricare un’inserzione diversa per ciascun prodotto, il sistema genererà in automatico diverse schede o diverse immagini, pescando dal tuo feed prodotti (nome, prezzo, descrizione, immagine).

Digressione: perché evitare testi troppo specifici

È importante capire che, visto che Facebook mostrerà prodotti diversi a utenti diversi, non dovresti scrivere un testo che fa riferimento a un singolo articolo. Se alludi a una maglietta rossa e poi il pubblico vede una borsa nera nell’anteprima dell’annuncio, la confusione è assicurata. Meglio un testo generico sul brand, su eventuali offerte, o su ciò che contraddistingue la tua collezione.

Alcune Spunte Importanti: Multi-Advertiser Ads e Altre Impostazioni

Prima di procedere, vedrai delle opzioni a volte spuntate di default:

  • Multi-Advertiser Ads: Spesso è già abilitato. Se preferisci una campagna più diretta e meno soggetta a questo tipo di distribuzione, puoi disattivarla. Molti inserzionisti scelgono di togliere la spunta per mantenere la campagna più focalizzata e ridurre la concorrenza interna.

  • Dynamic Descriptions: Facebook offre la possibilità di personalizzare dinamicamente la descrizione del prodotto. È interessante, ma a volte, se hai già creato descrizioni molto precise nel catalogo, potresti preferire che l’annuncio utilizzi esattamente le informazioni inserite nel feed. In genere, ti conviene testare: se la descrizione dinamica non aggiunge valore, disattivala.

Budget e Durata: come Calibrarli?

La gestione del budget in una ASC è tendenzialmente più semplice rispetto a una campagna tradizionale. Hai comunque diverse alternative:

  • Budget Giornaliero: Se vuoi avere un controllo continuo, inserisci una cifra fissa da spendere al giorno.

  • Budget Totale per l’intera Campagna: Preferisci lasciare a Facebook la decisione di come distribuire il budget su un determinato periodo? Allora imposta un budget complessivo.

Non esiste una regola aurea, perché molto dipende dalla dimensione del tuo catalogo e dal costo medio dei prodotti. Tieni presente che, se hai un catalogo vasto, dare al sistema un budget un po’ più elevato aiuta l’algoritmo a testare un maggior numero di articoli e a trovare più combinazioni vincenti.

Focalizzarsi sul Testo Principale

Può sembrare banale, ma il testo principale (ovvero il copy che compare sopra l’immagine o il carosello del prodotto) incide parecchio sull’impressione iniziale. Hai presente quando scorri Facebook o Instagram e leggi quelle prime due righe che compaiono prima del “Mostra Altro”? Ecco, quello spazio è preziosissimo.

  • Sii Diretto: Parla del tuo brand, di eventuali sconti, della stagione in corso. Se vendi abbigliamento, potresti fare un cenno al periodo estivo e alle nuove collezioni, o viceversa all’arrivo dell’autunno e alle giacche in saldo.

  • Evita Riferimenti a Prodotti Singoli: “Questa t-shirt è realizzata in…” funziona male se l’algoritmo sta mostrando un paio di pantaloni. È meglio una frase come: “Scopri la nostra selezione di capi realizzati con tessuti di alta qualità.”

Ricorda anche di non esagerare con la lunghezza. Su un catalog ad, le persone vedono diversi prodotti, quindi il copy non dev’essere un trattato. Meglio tenere un tono colloquiale, con uno spunto che incoraggi l’utente a sfogliare le varie schede del carosello.

Deep Link e Altre Raffinatezze

Nelle impostazioni dell’inserzione, potresti vedere la possibilità di inserire un “Deep Link” al tuo sito. È una funzione utile se vuoi che il clic sull’annuncio porti la persona esattamente alla pagina del prodotto corrispondente, piuttosto che a una generica home page. Se vendi articoli molto specifici, questo aumenta le probabilità che l’utente trovi subito l’articolo che ha visto in anteprima.

Se però desideri guidare il pubblico su una landing page di categoria (magari “Tutte le novità primaverili”), assicurati di avere un buon design e una navigazione semplice in quella sezione del tuo sito, così non rischierai di disorientare chi arriva dal tuo annuncio.

Quante Inserzioni Creare?

A differenza di altre campagne, qui ti basta una singola inserzione per coprire tutto il catalogo. Perché? Perché il catalog ad genererà in automatico le “schede” o i blocchi con i vari prodotti. Se vuoi proporre un’intera collezione di 200 articoli, non devi creare 200 inserzioni. Te ne basta una.

Tuttavia, potresti considerare di suddividere alcuni gruppi di prodotti in product sets separati (ad esempio, “Calzature Uomo,” “Calzature Donna,” “Accessori Unisex”) e creare più inserzioni, ognuna legata a un product set diverso. In questo caso, ogni inserzione promuoverà solo determinati prodotti, e avrai una segmentazione più granulare nelle analisi di Facebook.

Monitorare i Risultati e Aggiustare la Rotta

Dopo aver creato la campagna, lasciala correre per qualche giorno senza intervenire in modo drastico. Poi, controlla:

  1. ROAS (Return On Ad Spend): Se stai ottenendo vendite con un buon margine rispetto al budget speso, potresti decidere di aumentare la spesa.

  2. Percentuale di click (CTR) e Costo per Click (CPC): Se il CTR è molto basso, potrebbe indicare che il tuo testo principale non sta attirando, o che i prodotti mostrati non sono sufficientemente interessanti rispetto al target selezionato.

  3. Vendite Effettive: Non fermarti solo alle metriche di Facebook. Guarda il tuo CMS (Shopify, WooCommerce, Magento…) e verifica se i numeri coincidono.

Se vedi che Facebook spende tanto ma converte poco, potresti voler rivedere il targeting o testare un annuncio aggiuntivo con un messaggio diverso. O, se hai un budget molto basso e un catalogo enorme, l’algoritmo potrebbe non avere abbastanza spazio per mostrare i prodotti più efficaci. In tal caso, potresti “sfoltire” un po’ il catalogo o aumentare la spesa giornaliera.

 Possibili Trucchi per un Catalog Ad Efficace

  • Offerte e Sconti: Se hai promozioni specifiche su alcuni articoli, puoi assicurarti che il catalogo mostri in evidenza quei prodotti. Non c’è nulla di più stimolante che vedere un prezzo barrato e un’offerta vantaggiosa mentre si scorre il feed.

  • Tonalità Coerente con il Brand: Personalizza i colori e lo stile grafico del catalogo (dove possibile) in linea con la tua immagine aziendale. Dettagli semplici, ma che rafforzano il riconoscimento del marchio.

  • Audio e Video: Se desideri rendere le inserzioni del catalogo ancor più immersive, puoi inserire brevi clip video di alcuni prodotti. Tuttavia, ricorda che la piattaforma si aspetta di poter ruotare diverse opzioni. Se inserisci troppi video potrebbe rallentare i caricamenti e confondere la navigazione.

Domande Comuni

D: Se promuovo un catalogo, devo comunque creare annunci diversi per il retargeting?
R: Dipende dai tuoi obiettivi. L’Advantage for Shopping Campaign può da sola gestire parte del retargeting, soprattutto se hai definito correttamente le audience. Se vuoi un retargeting specifico (magari dedicato a chi ha già comprato almeno una volta), puoi creare un’altra campagna o un set di inserzioni dedicato.

D: È meglio usare un catalog ad per tutti i prodotti o segmentare?
R: Se hai un’ampia gamma di articoli che rientrano tutti nella stessa macro-categoria, un unico catalog ad può bastare. Se, invece, vendi prodotti molto diversi (abiti da cerimonia e abbigliamento sportivo, per esempio), potresti separare i cataloghi o i product sets, così da mostrare annunci coerenti al pubblico.

D: Quanto è importante il budget iniziale?
R: Non serve un budget spropositato, ma deve essere sufficiente a dare al sistema dati utili su quali prodotti convertono meglio. Se investi 5 euro al giorno su un catalogo di 500 articoli, potresti non raccogliere abbastanza informazioni per far funzionare l’algoritmo.

Conclusioni

Creare una Advantage for Shopping Campaign specifica per il catalogo è un modo brillante di promuovere un’ampia gamma di prodotti senza dover diventare matti dietro a mille impostazioni separate. In poche mosse:

  1. Imposti l’obiettivo “Vendite.”

  2. Selezioni l’opzione Advantage for Shopping.

  3. Scegli il tuo catalogo (o un product set).

  4. Personalizzi un testo generico ma invitante, evitando riferimenti a un singolo articolo.

  5. Carichi il tutto e lasci che il sistema distribuisca gli annunci secondo logiche di automazione e retargeting.

Il bello è che, ogni volta che aggiungi o rimuovi un prodotto dal tuo catalogo, la campagna si aggiorna di conseguenza, senza troppi mal di testa da parte tua. Vale la pena testare questa soluzione, specie se già stai lavorando su Facebook Ads per l’e-commerce.

Un ultimo consiglio? Non aver paura di sperimentare: se vedi che una singola campagna su tutto il catalogo non performa come sperato, prova a dividere i prodotti in set più ristretti, segmentandoli per categoria o fascia di prezzo. A volte, un tocco di organizzazione in più può fare la differenza tra una campagna piatta e una che porta vendite con regolarità.

Spero che questa guida ti sia stata utile. Buon lavoro e buone vendite, e se hai dubbi, sai dove trovarci! Scrivere per i propri cataloghi e far sì che abbiano successo richiede un po’ di pratica, ma con l’Advantage for Shopping Campaign potresti scoprire un’alleata preziosa, capace di semplificare i processi e aiutarti a raggiungere risultati concreti.

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